Una bella sorpresa durante la cerimonia di premiazione per il primo premio letterario intitolato a Fabio è stata la testimonianza offerta ai presenti dalla professoressa Mirelva Mondini, direttrice scolastica del liceo “Manin” di Cremona: “Ho conosciuto Fabio, perché una settimana prima della sua morte era venuto ad incontrare i ragazzi nella scuola ove allora insegnavo, l’Istituto Professionale per l’Agricoltura ‘Stanga’ – ha raccontato – Ho assistito all’entusiasmo acceso nei ragazzi quel giorno ascoltando la coinvolgente testimonianza ed ho visto pochi giorni dopo il loro sgomento quando hanno saputo la notizia della sua morte. Per questo, il fatto di vedere qui dei giovani, che hanno partecipato al premio e che intendono veramente portare avanti i suoi Ideali, è qualcosa che volevo condividere. Grazie“. Parole davvero toccanti, segno di quanto Fabio sapesse trasmettere in modo semplice, immediato e “contagioso” valori importanti ed anche di quanto i giovani, di fronte ad un esempio concreto, sappiano a loro volta rispondere con slancio e generosità.